sabato 28 settembre 2013

Storie Perdute #4 - Paperino e il supertraining da concorso

Se siete degli studenti o dei veterani dei colloqui di lavoro, allora lo sapete. Dovete saperlo.
Quando nella nostra vita si presenta un esame - o, più in generale, una prova da superare - noi si fa il chiusone (NdT: dicasi chiusone lo "studio matto e disperatissimo" prima del compito). Che sì, non è salutare; che sì, poi fai l'esame e tempo due microsecondi non ti ricordi più una beata ciolla di ciò che fino a poco prima sapevi a menadito; che sì, nel periodo del chiusone ti crescono capelli, barba, peli, muschio lungo tutto il corpo e poi ti presenti al compito come uno degli ZZ Top (magari vestito meglio, questo sì), ma, in fin dei conti, funziona. Per quanto mi riguarda, ha sempre funzionato.



Eh, magari non si arriva a questi livelli.

Cito, per vanto personale, quella volta in cui detti un esame di Sociologia dei Media (carico di studio: 4 tomi dal peso specifico di una palla di cannone) studiando tutte quelle migliaia di pagine IN UN SOLO GIORNO. Ebbene sì. Che chiusone fu! 
Uno dei giorni peggiori della mia vita. Dormii un'ora e mezza. All'esame mi presentai con le stampelle, ché altrimenti cascavo a terra. A parlarne ora, mi fa ridere. E ripensare a quanto sono stato coglione.

Ah, dimenticavo: presi un onesto 23 (onesto un cazzo, la mia media ancora piange).


Tutto questo, direte voi, perché ve lo sto raccontando? Beh, per introdurvi a quella che, secondo me, è una delle migliori - se non altro, più esilaranti - storie "perdute" e sconosciute mai comparse su Topolino: Paperino e il supertraining da concorso.


È in greco. Si nota?

I testi di Rudy Salvagnini

(Oddio. Salvagnini. Quanto cazzo adoro Salvagnini. Ho letto gran parte della sua produzione, e ho trovato tutto davvero validissimo.)


e le folli matite di Stefano Intini danno vita a una storia che definire esilarante sarebbe un eufemismo: Paperino, determinato a superare il colloquio di lavoro per il posto di Custode al Museo di Paperopoli, è intento a fare il succitato "chiusone"; non gli porranno domande particolari, asseriscono i nipotini, ma lui vuole strafare, facendosi trovare preparatissimo.
Senonché, a guastare i suoi piani
ché rassegniamoci, accade sempre durante un chiusone... i cagacazzi pare non aspettino altro che, per l'appunto, espellere per via rettale l'organo genitale maschile mentre tu sei lì che studi e pensi "perché non ho cominciato prima? Ma la prossima volta..." . A me è accaduto più volte, una delle quali testimoniata da questo video:




arriva il solito Paperoga, stavolta particolarmente determinato e - diciamolo, che diamine! - particolarmente in-character. 

Quelle che si susseguono son gag indimenticabili, situazioni spassossime, dialoghi assurdi e trovate geniali. Io non voglio dirvi altro, non voglio davvero anticiparvi alcuna di queste pensate davvero encomiabili del buon Salvagnini; posso però soffermarmi a elogiare il comparto grafico, a cura di Intini, che qui si produce in una delle più riuscite espressioni del suo "periodo dell'assurdo", di cui cito anche "Zio Paperone e il terribile Masticator". Intini deforma volti, pose, proporzioni, mettendole letteralmente al servizio della sceneggiatura. Il tutto risulta dinamico e decisamente azzeccato per rendere l'atmosfera comica e surreale di quanto si sta leggendo; ottime anche le chine di Sandro Zemolin, che non appesantiscono e coadiuvano al meglio il tratto del disegnatore padovano.
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QUINDI, RECUPERATELAH. Qui il link INDUCKS: http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2213-1
E se siete così pigri da evitare di cliccare sul link, ecco le uniche due edizioni italiane della storia: 
Francamente vi consiglio di acquistare la raccolta "Al lavoro, Paperino!" perché contiene, oltre al "supertraining", anche una miriade di storie veramente validissime - 2 di Salvagnini e ben 4 di Barks - a un prezzo irrisorio (382 pp. a colori a 5.20€). Dopo la lettura, fatemi pervenire le vostre impressioni. :)
Potere e potenza!
Kaos

1 commento:

  1. Una storia di-ver-ten-tis-si-ma. Malgrado non abbia mai troppo amato i disegno di Stefano Intini, qui le sue matite danno il meglio di sé - e vorrei vedere, con una storia così gustosa! Credo che ogni battuta sia memorabile: e Gastone vestito da Toro Seduto è indimenticabile...

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